Un po' di domande...

Buongiorno a tutti i appassionati della saga della CA. Avrei qualche domanda da porvi :
In primis l'economia. Benchè sia all'inizio non riesco a far decollare la mia economia come negli altri titoli. Conscio di dover bilanciare ordine pubblico, cibo ed entrate, vi chiedo quali siano gli edifici che portano migliori entrate, quali offrano migliori benfici salute/ordine pubblico, insomma una combinazione ideale, magari leggermente sblianciata verso l'economia all'inizio, di modo da correggerla con l'ampliarsi delle città.; sempre rimanendo in tema, è cmq utile costruire 2 porti uguali nella stessa provincia? E due campi di addestramento identici ? aumentano le truppe che posso reclutare per turno o è un inutile doppione? Per le conquiste come è meglio muoversi? conquista pacifica, saccheggio o meglio radere al suolo, mi riferisco in particolare a città che hanno comunque edifici da convertire.
In ultimo, e so che in molti si sono stancati del mio logorroico post, un consiglio di campagna : uso i romani e mi avvio alla conquista dell'italia ( sicilia compresa e sardegna esclusa) con buoni rapporti con cartagine. Le opzioni che valutano sono due : prendere il sud della gallia, tutta la spagna e sbarcare in africa; oppure puntare la grecia e proseguire per la via dell'oriente nella penisola anatolica. Ciò che mi preme sapere è : quali sono le province più ricche? Grazie mille per la pazienza!!!

Allora, io sto giocando con gli Arverni e ora mi ritrovo ad avere 6 eserciti praticamente full (tranne uno che ha 15 unità) e guadagno comunque 4500 a turno (non sono nemmeno truppe economiche, parlo di cavalleria pesante, nobili a cavallo, guerrieri con lancia, guerrieri celti, baliste celtiche e croci celtiche ).
All'inizio io cerco di formare un esercito il più grosso possibile e punto sulla prima città nemica che mi si para davanti. Se con la sua conquista unisco una provincia bene, altrimenti subito sulla prossima. Vedo che edifici ci sono dentro e se devo abbatterne qualcuno perché non è compatibile con la mia cultura. All'inizio non amplio mai fattorie o campi perché la popolazione si arrabbia e non ho tempo di gestire disordini pubblici. Subito dopo costruisco caserme e, se ne ho la possibilità, un porto di pesca/commerciale. Gli edifici che offrono bonus per l'ordine pubblico sono quelli di colore rosa e gialli, mente con quelli verdi e rossi le personcine si incazzano per intenderci
In ogni campagna anche io all'inizio faccio fatica con l'economia guadagnando massimo 1000-1500 denari a turno. Dopo le prime conquiste di solito comincio ad aumentare leggermente gli introiti. Di solito congedo qualche soldato se non sono in guerra con nessuno e prima di espandermi ancora aspetta che l'ordine pubblico si stabilizzi. Per quanto riguarda come conquistare un insediamento, io lo occupo sempre pacificamente (tranne in questo periodo visto che devo saccheggiare 8 insediamenti) oppure, se la città non mi interessa molto e se ne ho la possibilità, la libero. Con roma ho giocato poco per ora e ho sempre preferito occuparmi del nord italia e di cartagine prima di andare a dar fastidio ai greci, ma quale sia la strada migliore non saprei proprio dirti.

p.s. dimenticavo che ho sia il sud della Gallia che metà della spagna e i porti ti aiutano non poco se prendi quelle città

p.p.s. mi son dimentico le tecnologie le prime 2 le ricerco sempre in tecnologie militari, poi ne faccio un paio in economia e un paio in costruzione, dopo vado un po' come mi gira lol

ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza Però molte delle mie domande rimangono in sospeso

In effetti me ne sono dimenticato qualcuna ahah
Cerco di provvedere.
Allora, per quanto riguarda l'economia penso di aver risposto, per quanto riguarda la costruzione di due porti uguali non credo convenga, magari tieni due porti da pesca, ma appena sbocchi quello militare ne demolisci uno e lo sostituisci.
Invece, per aumentare le truppe da reclutare ogni turno, non vorrei dire una minchiata, ma mi pare che si debba sviluppare l'albero tecnologico militare (la prima categoria, quella con scudo e spada). Ritornando un attimo alla questione conquista io ti consiglio di occupare pacificamente se hai in progetto di assediarne subito un'altra. Mentre se intendi fermarti e hai comunque edifici da convertire, tanto vale saccheggiare e con quei soldi ricostruire.

PEr gli edifici devi io do una passata sopra e scelgo quello che mi serve al momento e mi da piu' importanti risorse per il futuro
esempio
A) e' una provincia lontana e isolata ...qualcosa per l'ordine pubblico
B) le riserve di cibo si assottigliano ( meno di 5 ad esempio ) vai con l'agricoltura
C) sei lontano da un altro centro di produzione ...una caserma e' utile
D) sei al confine ...vai con la cultura romana
insomma devi "sentire" il tuo impero e decidere di conseguenza. la cosa IMPORTANTE e' tenere sotto controllo cibo e squallore ... non e' assolutamente consigliato superare il livello 2-3 in molti tipi di edifici . I templi e le fabbriche invece hanno alcune soluzioni "tranquille" che ti garantiscono buone produzioni senza avere grossi malus .

Per quello che riguarda gli edifici militari io agisco da sempre nei total war ad avere dei "centri di produzione" dove ho tutti i bonus migliori ..questo mi garantisce armate veramente quasi imbattibili e mi lascia tanti slot aperti per economia e agricoltura altrove .

3 unita a turno a provincia bastano ...il problema e' avere i soldi SEMPRE per costruire quelle 6-9 unita' a turno nel tuo impero nei momenti di crisi ...6 unita' a turno in una provincia non ti servono a niente .

Secondo me non esiste raziare o distruggere ...se invadi una provincia e' per restarci ....il gioco e' cmq troppo breve per scampagnate raziatrici ( che cmq rendono pochetto ) che prendono alla fine un sacco di tempo e risorse .
Pianifica bene cosa vuoi attaccare ..attacca con risorse sufficienti ( non c'e' niente di peggio che farsi trascinare in una guerra infinita di mini armate ) e restaci .

Per l'espansione non ho mai ragionato nei total war nell'ottica delle province piu' ricche ma dove puoi andare , vincere e stare con una guerra relativamente breve .
Le priorita' di attacco sono

1) facilita' di conquista
2) alleanze del nemico
3) buttare giu un nemico che sta'diventando troppo potente
4) non avere pericoli maggiori a cui prestare attenzione
5) facilita' di difesa successiva ( questo e' relativo in rome perche cmq una armata in citta si difende agevolmente da 2-3 armate nemiche

Grazie Frantz! Sei stato davvero esaustivo Grazie per i consigli!
@il Narratore : se vuoi...non ho molto tempo, per quello speravo in una combinazione che mi permettesse di ottimizzare la gestione. Invece, come sempre nei giochi total war, dovrà essere contingente alla situazione.

concordo fin troppo, il mio problema è che ho molto poco tempo al momento e, benche sia paziente di natura, riesco a progredire ( a livello territoriale) molto lentamente. Considerata l'impossibilità di una campagna "corta", cercavo di accorciare i tempi in altro modo.