E' da molto che seguo questo forum ma ho scritto raramente. Visto che questo gioco, nonostante i suoi problemi, mi sta prendo volevo condividere con voi la mia prima campagna per avere anche qualche consiglio
Allora...
265 a.C.
Da qui tutto ha inizio. Nel 265 a.C. assumo il ruolo di Diadoco di Macedonia ricevendo di fatto i pieni poteri sulle regioni di Pella e Pulpudeva oltre al controllo di due armate stanziate nelle rispettive città di origine. Pella è al mia capitale, città che diede i natali ad Alessandro il Grande e che adesso ha il compito di forgiare e temprare le mie armate. Infatti da subito nella città vengono costruiti i campi di addestramento e viene ordinata la ricerca nel campo militare.
Questa decisione è stata piuttosto forzata a causa della situazione politica della Grecia. Infatti la provincia della Macedonia è occupata anche dalle armate di Pirro che dopo essere stato scacciato dall'Italia ha conquistato il dominio su Apollonia e Larissa. A sud di quest'ultima le poleis Atene e Sparta, mie alleate, si ritrovano in guerra con le forze Epirote e spingono incessantemente a nord per espandere i loro domini.
263 a.C.
Sono passati 2 anni e la mia prima armata è pronta. Si fanno chiamare "I Prodi Compagni" e il loro generale Antigono riceve subito ordini di dirigersi verso Larissa.
Come immaginavo gli opliti spartani e ateniesi ingaggiano da subito battaglia con Pirro. Se gli Spartani da un lato sono il vanto della fanteria greca, Pirro può contare su una manciata di elefanti africani che sbaragliano le forze spartane. Nonostante la vittoria sul campo le forze Epirote però risultano sconfitte poichè sono malmesse e hanno lasciato sguarnita la città di Apollonia.
Infatti mentre a sud di Larissa infuriava la battaglia la "Compagnia di Odisseo" guidata dall'esperto Cosma riesce prima ad aggirare indisturbato l'esercito nemico e poi ad impadronirsi della città.
260 a.C.
Senza un esercito valido e senza denaro per reclutarlo Pirro si è visto sopraffare dalle forze Macedoni che spinta dall'euforia di aver conquistato Apollonia hanno attaccato in massa la regione di Larissa. Così in poco meno di 3 anni i possedimenti macedoni sono raddoppiati e con essi anche in nemici.
Gli Spartani forse amareggiati per aver combattuto per un pugno di mosche mandano un emissario a Pella per annullare il patto di difesa militare che legava i nostri popoli. Per avere una posizione di forza sul tavolo delle trattative un'armata spartana viene fatta avanzare oltre il confine e si stanzia a pochi giorni di cammino da Larissa.
Senza pesarci due volte ordino a Cosma di salpare da Apollonia e di dirigersi verso Sparta.
Le divergenze fra Sparta e Atene impediscono le due piccole poleis ad unirsi e quindi Sparta si ritrova da sola ad affrontare le mie forze. Prima in territorio macedone, poi in quello spartano ed infine a Sparta l'esercito greco prova per tre volte a sopraffare le mie forze. Per tre volte i Macedoni ne escono vincitori.
Grazie ad una guerra lampo prima contro Pirro e poi contro Sparta in 5 anni riesco ad estendere il mio dominio in Macedonia e in Grecia.
to be continued...
