Come promesso ecco a voi la seconda guerra punica:
GLI ANTEFATTI.
Dopo la sconfitta di cartagine nella prima guerra punica nel 241,ci si sarebbe aspettato un periodo di pace per entrambe le potenze in attesa del prossimo conflitto. Invece non fu cosi. Mentre roma battagliava a nord contro i galli vincendo prima a talamone nel 225 e poi nel 222 a chiese e a casteggio guidati da flaminino e marco claudio marcello, cartagine aveva dovuto subire l umiliazione di perdere la supremazia marittima, la sicilia e vedersi in africa una rivolta dei mercenari di sicilia scoppiata nel 238. A sopprimerla fu lo stesso amilcare barca, ultimo comandante dell esercito di sicilia nonche responsabile delle trattative di pace del 241. Ora nonostante non mi soffermi su questa piccola guerra interna,basta accennare il fatto che cartagine corse il rischio di essere rasa al suolo un secolo prima rispetto alla storia. Tuttavia nonostante il grande operato di amilcare, cartagine non pote evitare in quello stesso 240-238 lo scoppio di una rivolta in sardegna contro il governatore punico Bostaro. Nonostante cartagine avesse preparato la riconquista del isola e nonostante i termini del 241, roma dopo esserne rimasta fuori decise di accettare le proposte dei mercenari di sardegna che proponevano loro il dominio del isola, minacciando cartagine di riprendere la guerra. Cartagine umiliata e sconfitta rinuncio ai suoi ultimi possedimenti sul mare. In quegli stessi anni amilcare getto i semi di un nuovo conflitto contro roma faccendo pronunciare ad annibale un giuramento,con cui si impegnava a non stringere mai pace con i capitolini finche non li avesse sconfitti ed umiliati come loro avevano fatto con cartagine anni prima. Un'altra leggenda su annibale recita che da giovane ricevete da un oracolo una profezia in cui diceva che egli sarebbe morto nella terra di Lybia. Ora voi vi chiederete cosa cio ha a che fare con il nostro racconto. Vedrete che alla fine capirete. Comunque tornando ai fatti amilcare chiese al al consiglio degli anziani ed al tribunale dei 104 di trasferire il suo esercito sotto il suo comando in spagna,dove gia esistevano alcuni empori commerciali cartaginesi. La proposta fu accettata ed amilcare pote partire per la spagna. Quando chiese se annibale volesse partire con lui in spagna oppure rimanere a cartagine a seguire la carriera politica, annibale rispose di voler seguire l esercito del padre.
Giunto in spagna nel 237, amilcare si dedico subito a sconfiggere le tribu iberiche nemiche di cartagine tra cui i turdentani possessori di ricche miniere d argento,che con l introduzione di tecniche estrattive cartaginesi divennero ancora piu produttive. Grazie a queste risorse l esercito in spagna poteva conatre 50000 soldati, 200 elefanti e 5000 cavallieri. Fondo inoltre una citta nei pressi di alicante, la citta bianca, ed inizio un attivita di coniazione di monete indipendente da cartagine, tant è vero che mentre in spagna le monete erano di ottima qualita e l economia prosperava, a cartagine l economia era retrocessa al baratto o al uso di barre metalliche come moneta. Tutto questo perche a dispetto di cio che si possa pensare, il dominio dei barca era ormai indipendente da cartagine in quanto erano i barcidi ora che dominavano la scena politica della città, nonostante la loro lontananza, come secoli prima a dominare cartagine era stata la famiglia dei Magonidi. Oramai le risorse militari ed economiche,salvo qualche eccezione, rimanevano in spagna. Tuttavia amilcare mori nel 228, pare in battaglia mentre cercava di difendere i suoi 2 figli dagli iberici.
A succedergli fu il genero Asdrubale, senza il consesso di cartagine. Asdrubale tento un colpo di stato a cartagine per instaurare una monarchia,ma dopo il suo fallimento se ne torno in spagna e li governo i suoi possedimenti come un sovrano ellenistico orientale. Qua si dedico ad espandere i suoi territori, sposo la figlia di un capo iberico locale e nel 227 fondo una propria capitale per esaltare la sua immagine: Qart-Hadasht ossia cartagine o anche carthago-nova. Divenne subito la piu importante città della spagna, grazie al suo porto naturale e alle catene montuose o alle paludi che la circondavano e ne rendevano difficile qualsiasi tentativo di conquista. Da qui partivano tutti i loro prodotti e da qui giungevano tutti i loro guadagni commerciali d oltremare e divenne in poco tempo pari di importanza a cartagine stessa. Tuttavia nel 226 giunse in spagna una delegazione romana, la seconda dopo quella del 231, la quale preoccupata per la propria alleata greca massilia, impose ai cartaginesi l obbligo a non oltrepassare l ebro in armi.
Tuttavia Asdrubale nel 221 mori lasciando che l esercito iberico acclamasse il ventiseienne annibale al comando della spagna cartaginese senza che cartagine potesse opporsi alla decisione. Annibale si ritrovo con un esercito fedele e temprato in anni di guerre e guerriglie contro le tribu iberice, un dominio forte e ricco, dei capi iberici a lui fedeli e soprattutto un grande genio miltare, sviluppatosi durante la sua permanenza tra i soldati del padre. Oramai la spagna era un regno indipendente sotto il comando dei barcidi. Annibale si diede da fare per combattere le tribu iberiche ancora ostili attirandoli nel 220 in una trappola nei pressi del fiume tago, successivamente per cementare con loro una pace sposo una donna iberica sul esempio di Asdrubale e di Alessandro magno. Tuttavia la pace non duro molto. Sagunto citta iberica a sud del ebro,temendo ormai per la propria indipendenza stipulo un alleanza con roma, poi a seguito di una scontro tra filo romani e filo cartaginesi decise di scacciare o uccidere quest ultimi. Annibale oltraggiato dal trattamento della fazione cartaginese pose sotto assedio la citta saguntina mentre quest ultima mandava richieste di aiuto a roma. Roma invio ambasciatori a carthago nova scavalcando il consiglio degli anziani a cartagine senza ricavarne nulla. Allora roma decise di mandare degli ambasciatori a cartagine i quali erano gia stati avvisati da annibale su cosa dover rispondere. Rapidamente zittiti da un abile oratore punico i romani furono costretti a subire una ramanzina da questi sulla violazione da parte dei romani stessi della pace del 241. Fabio allora, capo della ambasciera disse: “cartaginesi vi offriamo la guerra o la pace: scegliete attentamente” i cartaginesi ribatterono che roma avrebbe deciso la via da seguire e sarebbe stata roma ad iniziare la guerra senza disporre della benedizione quindi del “bellum iustum”. Tuttavia va anche notato che cartagine non aveva i mezzi per fermare questa guerra voluta da annibale e quindi una guerra condotta senza il volere di cartagine, anche se successivamente essi sosteranno attivamente annibale dopo le sue vittorie che d altro canto avrà bisogno egli stesso del appoggio della madrepatria e sopprattutto del mandato cartaginese per stringere alleanze con i macedoni. E mentre fabio tornava in italia, a roma si discusse per ben 8 mesi sul da farsi mentre annibale ormai espugnava la città. Iniziava cosi nel 219 la seconda guerra punica, la piu complessa e studiata guerra del antichita, ancora oggi, per via delle raffinate strategia militare messe in campo da entrambi le parti, la prima guerra che si potesse definire uno scontro tra 2 compagini nazionali il cui fronte si porterà in italia, spagna, sardegna, sicilia,sul mare e in africa stessa.
FINE PRIMA PARTE.
