CITAZIONE (Marchese Del Grillo @ 26/8/2013, 14:06)
Momento momento momento , ragazzi non generalizziamo troppo e analizziamo tutti i punti non solo quelli che ci fanno comodo.
Se vogliamo proseguire la discussione possiamo aprire un thread apposito, ci manca che mi attiro l'ira di Filipan, cercherò dunque anch'io di non partire per la tangente
Dunque, premetto di essere molto critico sul potere secolare della Chiesa, quindi la mia può sembrare la classica uscita da anticlericale con qualche superficiale conoscenza della storia (nel mio caso suona un pò ipocrita, ma tant'è) però ti assicuro che non è così, sei libero poi, di non condividere. Non ho citato argomenti "comodi", è un lucido elenco dei fatti, ma capisco che possa suonare banalizzato, analizziamo dunque il mio punto di vista:
Crociate:Il fine delle crociate, ovvero rendere "libere" le terre dove visse il Cristo, affinchè tutti vi si potessero recare in pellegrinaggio, è definibile assolutamente un nobile intento, sarai però d'accordo con me che le crociate hanno provocato massacri insensati delle popolazioni di quei luoghi come di altri assolutamente estranei al culto di Cristo, per meri fini commerciali, potrei ad esempio citarti il sacco di Costantinopoli e l'istituzione del regno latino, fortemente appoggiato dalle repubbliche marinare nostrane che volevano sgominare la presenza commerciale bizantina dal Mediterraneo, e queste spedizioni militari avevano la benedizione del
Papa e venivano chiamate, inutile dirlo, Guerre Sante, concetto di per sè agli antipodi del messaggio di Cristo, altrimenti a Gerusalemme ci sarebbe andato a capo di un esercito, non con dodici Apostoli.
Con questo non dico che le crociate sono colpa della Chiesa e stop, ma è chiaro che tutti i Papi dell'epoca, chi più chi meno come giustamente sottolinei, hanno sfruttato l'anti-islamismo e quindi il fanatismo religioso europeo giustificando queste spedizioni militari, e giustificando così stragi e miseria da ambo le parti. Male, perchè un'istituzione che si ispirava ai principi di Cristo di certo non avrebbe dovuto avallare guerre di alcuna sorta, e non ne è una scusa nemmeno il periodo storico particolare, perchè il messaggio di Cristo ha valore universale e quindi dovrebbe essere valido sempre.
Stato nazionale unitario:Ti passo la correzione del termine, ma a questo punto mi viene da chiederti cosa intendi per stampo "italico" visto che la nostra fin dall'età preromana oserei dire, è una delle razze più bastarde che ci sia, e lo dico nel senso più squisitamente antropologico
Inoltre gli altri stati nazionali europei del tempo, sono stati fondati, guarda caso, da popolazioni non autoctone... In francia ovviamente i Franchi che giungevano dal baltico (se non erro) in Gran Bretagna i Sassoni, altra stirpe germanica, e dopo i Normanni. Eppure sono Stati con una loro identità ben definita per altro, tant'è che si scannarono a lungo a vicenda nei secoli bui, dunque secondo il tuo ragionamento, visto che non si ebbe unità ad opera di Galli e Britanni, non dovremmo considerare nemmeno Francia e Gran Bretagna stati nazionali, ma basi militari?
L'Italia longobarda, se non fosse stato per le ingerenze della Chiesa che si affrettò a incoronare Re il buon Carlo Magno, sarebbe probabilmente diventato Stato unitario, che poi questo fosse un bene o un male, non saprei. Posso però affermare che la Chiesa fino al 1870 e oltre, e lo trovi su tutti i libri di storia, ha osteggiato fortissimamente l'unità nazionale, perchè gelosa del suo potere secolare, e ha giustificato, appoggiando di volta in volta questo o quel sovrano, le invasioni dei vari francesi, spagnoli, tedeschi, austriaci... tutti potevano ambire all'Italia, bastava essere pro-Papa. Dimmi un altro stato moderno europeo che ha avuto più "padroni".. La Chiesa in questo ha avuto un peso enorme.
Il 1000Qui ti rispondo rapidamente: la Chiesa contribuì a espandere il superstizioso terrore dell'apocalisse di fine millenio, la stessa frase emblematica "mille e non più mille" è citata da un presunto testo evangelico. Come al solito, non voglio che passi il messaggio che la colpa è la sola istituzione ecclesiastica, era infatti un'epoca di misticismo e ignoranza, ma aggravò la situazione generale di abbandono in cui versava l'Europa, con gente che preferiva andare in giro a flagellarsi piuttosto che ad arare i campi perchè "tanto a breve moriremo tutti".
IndulgenzeAnche qui, non ho nulla da ridire sull'atto dell'indulgenza in se per se, perchè mediante un'opera di bene che può essere la donazione, se si porta il penitente alla rettitudine, non può che essere un bene. Sai bene però che quei soldi, o beni, non sempre andavano (e spero oggi non accada più) nelle tasche dei più bisognosi o nella costruzione di strutture pubbliche: per esempio, lo sfarzo di molte chiese tardo rinascimentali lo dobbiamo a questo, o il lusso stesso in cui viveva il Papa con la sua corte. Le stesse guerre d'Italia del Valentino sono state senz'altro finanziate dalla vendita delle indulgenze di papa/papà Alessandro VI...
Caccia alle stregheNo, la caccia alle streghe riguardava tutto l'occidente cristiano, te lo confermo perchè me ne sono interessato recentemente, in quanto collegato (in modo un pò improbabile effettivamente
) con un mio esame universitario. In europa sono state più di 50.000 le persone morte per accusa di stregoneria, Italia inclusa, e sono solo stime perchè persino gli accusatori si ripugnavano e bruciavano i verbali al termine delle varie condanne. Anche qui, sebbene l'esecuzione della condanna spettasse alle autorità locali e non alla Chiesa, il fenomeno della caccia alle streghe parte dall'ennesima misinterpretazione biblica, e la Chiesa stessa in alcuni casi appoggiava con eminenti teologi, questi barbecue.
Hai già citato le persecuzioni di Catari e Valdesi, e vogliamo parlare dell'Inquisizione in se? Fino all'Illuminismo è stata una piaga sociale per tutto il mondo occidentale cattolico, e non, visto che all'epoca bastava essere atei per passare guai. Quanto hanno dovuto tribolare gli scienziati come il nostro Galileo per colpa di persone che usavano la parola di Dio, quindi incontrovertibile, come un'arma, ?
mmm... mi sa che ho scritto un pò troppo ^^" spero sia leggibile, e perdonatemi qualche errore qua e là! Spero di avere giustificato le mie tesi in modo adeguato, quello che volevo far passare è che la Chiesa dei secoli passati (non mi sbilancio su quella attuale, che pure non è esente da difetti) ha nella sua storia eventi gravissimi, che poco si conciliano con la natura spirituale che dovrebbe avere come istituzione, non dico che abbia fatto più male che bene all'Italia e alla cristianità in generale, ma a mio avviso non è esente da crimini, come un qualunque stato sovrano. Capisco che se uno si sbilancia in critiche può suscitare antipatie perchè è un tema delicato o facilmente banalizzato, ma credo di avere espresso il mio ragionamento.
