Domande e risposte sulla Roma antica

1) si la salsa di pesce si chiama garum (non ricordavo il nome). Penso che sia stata una salsa forte, nel senso che non essendoci frigoriferi il pesce andava in decomposizione e ciò dava quel sapore forte, anzi intenso!

2) A pompei ci sono dei "locali" dove i romani potevano prendere il cibo da delle anfore, si alla fine è un fast-food.

3) per la pizza mi sono documentato: diciamo che formalmente la pizza è nata a napoli, ma una sottospecie di focaccia con olio era già conosciuta dai romani.

p.s. si sono campano xD in più sono stato moltissime volte a Pompei ma non ho visto tutta la città (infatti non ho mai visto l'anfiteatro)

Io sapevo che la pizza risale al XV-XVI secolo.

I romani però conoscevano numerosissime tecniche di conservazione dei cibi.
Sono stato a Pompei e devo dire fantasticaaaa.anche l anfiteatro,entrarci dentro come il gladiatore poi.solo che è molto abbandonato a se stesso e ad animali selvatici.avevo pure visto l acquedotto sotterraneo di Napoli e anche li mi è piaciuto molto.è fortunato chi vive vicino ad antiche città romane e ci possono girare tutto il giorno.non smetterei mai.

non andava assolutamente in decomposizione, mica si mangiavano la roba putrefatta, ma scusa! era pesce essiccato ed aveva un sapore forte, si, ma perchè era abbondamente sotto sale, questo proprio per evitare che andasse a male!

La forza principale dell'esercito Partico era la cavalleria ma un reparti di cavalleria consuma enormi quantità di cibo, restare fermi nelle vicinanze di una città avrebbe comportato problemi logistici enormi per i Parti, mentre far assediare le città dalla loro debole fanteria con pochi cavalieri di supporto gli avrebbe esposti al forte rischio di gravi sconfitte.

Tieni presente che nel primo link si fa riferimento ai cavalli mongoli che erano più piccoli ma più numerosi di quelli partici.

www.warfare.it/storie/cavallo_mongolo.html

Il secondo link parla proprio della situazione logistica in quel ambiente geografico di cui parliamo.

www.warfare.it/storie/logistica_mongoli.html

Diciamo che al garum uno doveva esserci abituato... ma del resto per i palati di noi moderni molte specialità romane risulterebbero piuttosto "forti". Anche lo stesso vino...estremamente denso e ben diverso da quello molto liquido che sorbiamo oggi.

Perfino i gusti nella decorazione delle case (quelle di chi poteva permettersi di decorarle ovviamente) sono radicalmente diversi. Penso che un romano attualmente rimarrebbe colpito dalle tonalità molto scure e spente che utilizziamo per i nostri edifici.

Per darvi un'idea di come un romano vedrebbe l'epoca moderna dovreste procurarvi "Thermae Romae" (avevo pure aperto un post al riguardo). In modo molto simpatico immagina una situazione del genere.

Credo che se un romano vedesse l'Italia come è messa, si suiciderebbe xD

Non iniziamo con i demotivational per Adun....

Più vedendo i nostri politico credo .
Per i gusti romani,ve ovviamente cambiano in 2000 anni,anche tenendo conto che i colori accessi degli interni( per chi poteva permetterselo) serviva a rimediare allo scarso mobilio,togliendo quindi la sensazione di vuoto all interno.ora per noi non è un problema( credo che quasi tutti avremmo dei mobili a casa) ma nell antica Roma gli affreschi servivano proprio a creare l illusione di uno spazio aperto e pieno di oggetti e vita.

E' vero lo dimenticavo. Bè oltre al mobilio anche per aumentare l'illuminazione.

Giustissimo.e poi l effetto finale poteva rusultare migliore di quello odierno.una volta ho visto uno di questo affreschi, che rappresentava uno spazio aperto,e sembrava realistico,quasi una porta che conducesse nel cortile della casa, e questo da qualunque punto di vista,come fosse quasi in 3D.credo proprio che gli affreschi romani siano ancora oggi imbattuti( come le sue legioni del resto).

Beh il vino era talmente forte che lo miscelavano con l'acqua. All' inizio i barbari, per i romani, erano persone abituate a bere vino puro, non annacquato...quindi visti come ubriaconi...

Attenzione che la prospettiva è stata introdotta molto più tardi, quindi parlare di 3D negli affreschi è incorretto.
Che poi gli affreschi romani siano stupendi è un'altro discorso

No scaraventerebbe i politici giù dalla rupe tarpea!

Manderebbe un bel po di gente in pasto ai leoni del circo!

Scriverebbe un po di liste di proscrizione e altre cose del genere!

Giusto.non intendevo la prospettiva rinascimentale( quella di massaccio e altri)solo che,almeno secondo me,sembravano molto realistici sia i paesaggi che i soggetti.poi sono una scarpe in arte,ma preferisco gli affreschi romani a quelli rinascimentale( per il semplice fatto che spesso riproducevano sempre lo stesso tema religioso,salvo qualche eccezione).