Bruto un eroe?

credo che buona parte sia influenzata dalla condizione politica italiana, il che riemergono le frasi fatte "ah, quando c'era lui..."*

io resto dell'idea che la peggiore delle democrazie (la nostra è nella top ten) è cmq meglio della peggiore delle monarchie/dittature

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"quando c'era lui i treni partivano in orario, quando c'era lui ci deportavano in orario, quando c'era lui non c'eravamo noi, che se c'eravamo noi saremmo stati impallinati"

Dire a prescindere che una dittatura è il "male assoluto" per me è una frase senza senso. Alle persone si insegna che tutte le dittature sono il male, mentre tutti questi stati democratici bombaroli sono il bene o il male minore.
Non è che mettere mi piace a un commento vuol dire essere pro dittatura, semplicemente vuol dire avere la mente più aperta e prendere in considerazione non solo una possibilità scartando le altre perché qualcuno ti ha detto che è sbagliato.

nessuno sta dicendo che la dittatura è il male assoluto, semplicemente imho tra una pessima dittatura (qualche dittatura che si salva probabilmente c'è) e una pessima democrazia (beh, la stiamo vivendo in prima persona, ma ce ne sono molte che si salvano, o cmq sono decisamente migliori della nostra...vero è che ci vuole poco), io scelgo di gran lunga la democrazia, anche perché esiste una seppur minima forma di libertà e una flebile speranza di cambiare in qualche modo la situazione, cosa impossibile nelle dittature (vieni marchiato come dissidente e se ti va bene vieni mandato in siberia a spalare la neve)

poi ognuno è libero di pensarla come preferisce ed esprimere nella maniera più libera i propri pensieri, siamo in una democrazia per l'appunto

Per carità, ognuno è libero si di pensarla come vuole, dico solo che non bisogna credere che un pensiero diverso dal tuo sia sbagliato a prescindere. Non parlo di te o di qualcun altro qui, ma di tanti "democratici" che conosco che prima parlano di libertà di pensiero poi se gli dici il tuo vorrebbero farti bere olio di ricino. Tutto qui.

lol

Per me lo stato ideale è uno stato con una magistratura abbastanza forte da poter difendere i diritti delle minoranze e che abbia una costituzione che permetta anche a poche persone di mettere in discussione un governo qualora ci siano prepotenze o abusi di potere.

PS Mentre leggevo le diatribe tra chi è pro-dittatura e chi è pro-repubblica, mi è venuta in mente la frase di un famoso illuminista francese che una volta disse: "Non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa continuare a dirlo".

Non ho capito..che vuol dire una magistratura forte che difenda le minoranze?..non trovo il senso di questa affermazione

Una magistratura che possa difendere i più deboli qualora un governo(eletto dalla maggioranza della popolazione) dovesse ledere le loro libertà.

la magistratura non deve essere forte, la magistratura deve solamente far rispettare le leggi in maniera oggettiva ed imparziale...sono le leggi che devono essere poche, chiare, ed inequivocabili.

però la magistratura di attiene alla legge, e questa viene fatta dal governo. quindi alla base di uno stato che funziona c'è sempre il governo e, se questo stato è democratico, i cittadini

Ma non è quello il compito della magistratura..parli di costituzione e quello basta: divisione e bilanciamento di poteri sono alla base della tutela contro gli abusi.
La magistratura sta al di fuori della politica( si va be' non ci credo manco io ma così dovrebbe essere)

Torniamo al punto di partenza quindi, il problema sta nella forma di governo e nella capacità dei cittadini di auto-governarsi

La magistratura ha l'obbligo di essere esterna alla politica ed essere super partes, appunto per far rispettare le leggi...perché questo è il compito della magistratura, non altro.
Un magistrato non deve andare a discrezione della legge, a seconda se per lui la legge è giusta o sbagliata, il magistrato deve attenersi alla Legge, punto; se poi la legge è sbagliata, inefficace, incompleta, etc. quello è compito di Governo e Parlamento, porvi rimedio.

In realtà non è proprio così..stai sottovalutando l'immenso potere che hanno(tutti,dal giudice istruttore fresco di nomina,ai giudici della corte costituzionale)di interpretare la legge

non lo sto sottovalutando, sto dicendo che non lo dovrebbero avere, questa è la differenza

Io personalmente penso che se in un qualsiasi paese del mondo ci sia una Costituzione che conferisca diritti a tutti ma poi in questo stesso paese viene eletto un governo e un presidente che cerchi di riscriverla per i propri interessi a danno anche dei piu deboli,la magistratura debba intervenire.