Total War: Guerra Totale, un termine che noi conosciamo dalla serie di videogames a cui questo forum è dedicato....ma cosa indica in realtà questo termine?
Seppur applicato dalla Creative Assembly ad indicare i conflitti del passato, il termine "Guerra Totale" è stato coniato nel ventesimo secolo ad indicare la caratteristiche delle guerre moderne: conflitti "totali" nel senso che le fazioni in lotta pongono ogni risorsa disponibile...materiale, umana, intellettuale, tecnologica ecc. a sostegno dello sforzo bellico.
Tra le risorse messe a disposizione delle guerre effettive ed ideologiche del ventesimo secolo, vi furono non solo il cinema e la musica, ma anche il mondo dell'animazione e dei cartoons dove eroi conosciuti e non combattevano una guerra "parallela" contro un nemico demonizzato o ridicolizzato volto ad instillare nella propria popolazione, anche la più giovane, la volontà di combatterlo o di stare in guardia dalla sua minaccia militare ed ideologica.
Segue qui una raccolta di video di questo genere di "propaganda animata" proveniente da vari contesti storici, geografici ed ideologici. Alcuni sono umoristici, altri tragici, altri infarciti di palesi ideologismi e messaggi rivolti agli spettatori.
L'obbiettivo di tale post è meramente storico ed antropologico, non volto quindi a rinfocolare sterili conflitti e antiche ideologie, bensì di dimostrare come oltre i pesanti veli delle culture, dei nazionalismi e dell'ideologia gli esseri umani siano simili non solo nella realtà, ma anche nella fantasia.
-Cartoon di Propaganda Sovietico 1963: "The Millionaire" (trad.) La seconda guerra mondiale poteva essere finita, ma il dopoguerra avrebbe visto l'ascesa di un nuovo conflitto più subdolo dove al conflitto reale si sostituì la guerra Ideologica e Psicologica. Sia l'Ovest "Capitalista" che l'Oriente "Comunista" videro nei cartoons una ottima arma per dimostrare alle rispettive popo- lazioni come la propria "Weltanschauung" fosse superiore. In questo spezzone sovietico, il cane di una miliardaria defunta diviene erede della cospicua fortuna della ex-padrona e simbolo dei vizi del Capitalismo nelle mani di egoisti e onni- potenti plutocrati. Video
-Cartoon Sovietico 1961: "A lesson not learned" Realizzato nel 1961 per sostenere la necessità dell'erezione del Muro di Berlino, il cartoon palesa il timore che i vecchi nazisti ancora in vita possano riunificare il paese e muovere una guerra di vendetta e rivincita contro il mondo ed in particolare la "Madre Russia". Nel filmato un vecchio gerarca viene nutrito ed accudito dalla zona "Ovest" capitalista ma i suoi oscuri piani di revanchismo vengono fermati dalla presenza del Muro. Video
-Cartoon Americano 1948- Così come i Sovietici, anche gli USA utilizzarono lo strumento del cartoon per dimostrare i rischi del "Pericolo Rosso" che sarebbe divenuta vera psicosi nazionale nei successivi anni '50. Un mellifluo ed infido venditore ambulante cerca di irretire alcuni scontenti americani sui difetti del capitalismo ed i pregi del sistema "dell'ISM" (ovvero del Communism). Un signorotto USA li mette in guardia dal rischio e loda invece i meriti del "libero" sistema statunitense. Video
-Cartoon Nord Coreano- Una vera rarità, considerando l'isolazionismo estremo della nazione, ecco un cartoon di propaganda Nord Coreano dove, in un sogno, uno scolaretto immagina di respingere l'invasione del vile nemico statunitense utilizzando sorta di batterie di "matite Katyusha". Video
-Cartoon di Propaganda Antisemita di Hamas Television 2008- Non solo le epoche passate vedono il cartone animato come strumento di propaganda: questo breve spezzone appartiene ad una serie mandata in onda dalla tv palestinese nel 2008 e che dipinge il "pericolo ebraico" che scava sotto alla collina del Tempio mentre il mondo arabo ignaro "dorme". Video
-Aum Shinrikyo Anime Probabilmente anni '80- Questo spezzone non appartiene "tecnicamente" ai video di propaganda nazionalista, bensì si potrebbe dire a quella "religiosa". Questo anime fu difatti realizzato dalla setta giapponese "Aum Shinrikyo", fondata dal santone Shoko Asahara e oggi fuorilegge a causa dell'attentato organizzato da essa nella metropolitana di Tokyo nel 1995 in cui membri dell'Aleph (altro nome del gruppo) liberarono gas nervino in alcuni treni della metro causando la morte di venti persone e l'intossicazione di più di 5000. Video
Che cartoni! Molti di questi li ho visti soprattutto braccio di ferro, walt disney e warner bross. Di tutti quello che mi è piacituo di piu' è quello korano vs USA in cui il bambino si domanda a cosa serve la geometria, e infine lo capisce: per calcolare la distanza di tiro con l'artiglieria xD.
Già i regimi e le democrazie di quei tempi sapevano quanto fosse importante e determinante la propaganda, ma, rendendosi conto che la guerra sarebbe durata a lungo, era necessario istruire "all'odio" anche i piu' piccoli cosìcchè quando saranno maggiorenni possano imbracciare le armi con lo stesso spirito dei padri e non con la voglia di pace...
Non solo bambini Karati.... alcuni di questi sono rivolti a "targets" (quanto odio questo termine) più ampi e comunque considera che all'epoca era comune che anche adulti li guardassero assieme a loro.
-Disney Anni 40 (Probabilmente più tardo in realtà): "Education for Death"
Pur essendo definito come "video di propaganda USA" questo video è a mio parere piuttosto lucido ed obbiettivo sulla natura dell'educazione e del sistema nazionalsocialista...nutrito da puerili ideali di darwinismo sociale e di teoria della superrazza. Disney tratteggia l'educazione di un giovane tedesco sotto il Reich tramite humour ben piazzato (l'immagine del cavaliere Hilter che salva la Germania è da annali) e lucide note tragiche. Video
-Cartoon Sovietico 1949- Cartoon tecnicamente ben realizzato che mostra un giovane copeco (la moneta sovietica) che a differenza del denaro "capitalista" si investe saggiamente in opere di bene pubblico. Video
-Cartoon di propaganda nazista 1944- Una vera rarità, questo spezzone mostra un cartoon realizzato dalla Germania e destinato alla Francia occupata che tenta di dissuadere la popolazione dal collaborare col "nemico americano" costituito da uno squadrone aereo al comando di Topolino, Minnie, Paperino e Braccio di Ferro che bombardano senza pietà le città francesi. Video
-Cartoon Sovietico 1925- Questo raro spezzone, veramente "vintage" nello stile e nel tono, venne realizzato in Unione Sovietica nel 1925 per convincere contadini e braccianti agricoli alla necessità di formare cooperative e combattere così lo strapotere dei mercanti. Video
-Cartoon Sovietico 1949: "American Imperialist: Mr. Wolf" Un magnate americano, Mr. Wolf, decide di abbandonare il mondo degli affari e ritirarsi in una isoletta paradisiaca. Ma quando viene scoperto sull'isola un giacimento petro- lifero gli intenti pacifisti di Wolf svaniscono e l'esercito USA giunge sull'isola per sostenere le sue mire di possesso. Effettivamente il cartoon centra in pieno una pratica che l'America effettuò ed effettua sino ad oggi: ovvero muovere guerre di "liberazione" e "democratizzazione" che nascondono in realtà mire di espansionismo e di controllo sulle risorse naturali planetarie, nonchè di sostenere e pilotare tramite sistemi come Echelon l'aggiudicarsi di lucrose gare d'appalto da parte di aziende statunitensi. Nonostante gli intenti dei creatori del cartoon, sappiamo bene che anche l'Unione Sovietica non fosse lesinasse usare sistemi simili o persino peggiori. Video
-Cartoon Sovietico 1979: "Shooting Range" Questo cartoon, realizzato con uno stile che ricorda decisamente quello "psichedelico" dei movimenti dei Figli dei Fiori USA, narra la storia di un disoccupato che finisce per accettare un lavoro come "bersaglio umano" in un poligono di tiro gestito dal classico "cattivone capitalista" fumasigari. Video
-Cartoon USA 1943: "The spirit of '43" Questo cartoon USA prodotto nel 1943, anno centrale del secondo conflitto mondiale mostra Paperino come simbolo del contribuente americano diviso fra due "anime" contrapposte: lo "spendaccione" e il saggio "risparmiatore" (che chissà perchè ha le sembianze del buon vecchio Paperone). E' singolare vedere come nel periodo si presentasse anche negli USA, patria dell'"American Dream" e del consumismo una filoso- fia completamente all'opposto di quella che avrebbe animato l'economia del dopoguerra: Paperino viene invitato a risparmiare per pagare le tasse allo stato e poter così continuare lo sforzo bellico, mentre seguire uno stile di vita "spendaccione" viene considerato un "favore" fatto ai nemici dell'Asse. Considerando che nel dopoguerra il pubblico verrà invitato a spendere e spandere per sostenere l'economia (sistema che ha contribuito in larga parte all'attuale crisi economica) è singolare vedere come qui lo spendere denaro venga vista come un atto sconsiderato e "traditore". Video
-Cartoon Nord Coreano presumibilmente primi anni 2000: "Fucking USA"- Questo minispezzone, trasmesso dalla tv giapponese (che, come gli USA ha da sempre il dente avvelenato verso la Corea del Nord) non nasconde certo il suo messaggio nemmeno sotto l'humour...... Video
-Cartoon USA 1943: Mr. Hook "Take heed Mr. Tojo" Il protagonista di questo cartoon è Mr. Hook, un simpatico ed imbranato marinaio presente in una miniserie di strisce animate prodotte dal 1943 al 1945 dalla Warner Bros per conto della Marina statunitense con l'intento principale di promuovere la popolazione all'acquisto dei "War Bonds" (fondi di guerra). In un 1953 ipertecnologico (è curioso vedere come nel '43 si immaginassero il futuro in questa maniera, visione del resto direttamente figlia della fiducia nel progresso tecnologico dell'epoca) Mr. Hook narra al suo discolo figlio come egli sia riuscito ad abbattere "eroicamente" un temibile caccia Zero nipponico. Video
-Cartoon USA 1945: Mr. Hook "The return of Mr. Hook" Sempre con protagonista Hook, stavolta intento ad immaginare il suo ritorno in patria alla fine della guerra, anche questo cartoon sprona all'acquisto in abbondanza di war bonds. Video