| Allora, la situazione è complicata, ma posso provare a darti alcune nozioni generali che forse potrebbero servirti. Tanto per cominciare, per uscire da questi guai è necessario ottimizzare le spese eliminando quelle inutili, trovare nuove fonti di guadagno e investire quanto si ha ottenuto per generare nuovi introiti.
1. Selezione Prima di cominciare, è bene cercare di capire dove si può ottimizzare al fine di avere un guadagno e dove no. Per capire ciò, un buon inizio è aumentare al massimo le tasse in tutte le città: in questo modo, già è possibile capire dove la situazione è buona e dove invece ci sarà da lavorare. Cerca di capire quali città hanno un ordine pubblico basso ma non disastroso e quali invece sono irrecuperabili. In questo modo avrai già suddiviso il tuo impero in città "buone", "recuperabili", "irrecuperabili".
2. Irrecuperabili Questo metodo non sarà molto ortodosso, ma funziona... A meno che la città in questione non sia proprio sul confine (di queste ne parlerò dopo), potresti provare a farla insorgere volontariamente. Demolisci gli edifici con finalità ludiche, i templi (tranne quelli di Ermes o simili), le terme e tutto ciò che non produce denaro; si sa, "in tempi di crisi è necessario fare dei sacrifici" (cit.), e noi prenderemo alla lettera questa affermazione: fai uscire l'esercito e attendi che la città vada in mano ai ribelli, dopodichè assaltala e macella i suoi abitanti come bestie davanti all'altare. Otterrai immediatamente denaro sia dalla demolizione sia dal saccheggio, e avrai una popolazione sottomessa e pronta a pagare le tue giuste tasse. Se la città in questione è sul confine, potresti provare ad usare questo sistema dopo aver respinto un attacco nemico: avrai il vantaggio delle mura già danneggiate (che tanto dovrai riparare comunque), ma magari alle tue unità mancheranno già degli uomini, il che potrebbe significare addirittura una sconfitta o una "vittoria di Pirro". Cautela, quindi... Evita però, magari, di mettere a ferro e fuoco mezzo impero. Ok devastare qualche città, ma possibilmente evitando di dissanguarti completamente e cercando di non fare troppo casino in Italia e Grecia. Ovviamente, un'idea ancora migliore sarebbe quella di saccheggiare le città nemiche, anzichè le tue, ma visto che sei costretto alla difensiva...
3. Esercito e flotta L'esercito è una delle spese maggiori, quindi è bene non fare sprechi. Congeda le unità più lontane dal fronte e sostituiscile con ben meno costosi contadini o guardie cittadine. Demolisci le caserme inutili e i poligoni di tiro e le scuderie. Un buon modo per eliminare unità è quello di lanciarle allo sbaraglio in massa in missioni suicide contro il nemico: tanto congedarle non porterà neanche un minimo rimborso dei costi di reclutamento nelle tue tasche, e perlomeno avrai fatto dei danni. Per le flotte, il discorso è lo stesso. Se riesci, organizza dei blocchi ai porti più importanti del nemico, altrimenti se il bilancio è proprio troppo in rosso sai cosa fare.
4. Recuperabili e buone Demolisci tutti gli edifici meno utili (come le già citate caserme degli arcieri o le accademie e simili) e assicurati che non vi siano unità all'interno di troppo. Se proprio la felicità pubblica non ne vuole sapere di arrivare ad un valore accettabile, puoi abbassare un po' le tasse e vedere che succede.
Bene o male, queste sono le misure di emergenza da adottare se sei proprio nello sterco equino fino al collo. Il mio consiglio dal punto di vista diplomatico-militare è quello di lasciar perdere le fazioni romane e di resistere ancora un po' così, se vedi però che proprio non si risolve cerca una pace (magari cedendo città inutili in cambio di anche pochi soldini), congeda un po' di truppe e metti un po' di denaro da parte, poi schiaccia Velerii e Giulii con una guerra-lampo e convergi su Roma. Più facile a dirsi che a farsi, ok, ma l'idea più o meno è quella...
Edited by Spearton - 25/6/2012, 19:35
|