Sengoku Jidai: Archi, katane e yari. E gli scudi?

Difatti io parlavo dei fendenti di spada, non delle frecce.

Gli archi giapponesi erano costruiti con grande perizia e avevano una notevole potenza di tiro (quelli da guerra infatti erano inizialmente stati concepiti per l'arcieria a cavallo) per cui penso che l'unica difesa contro le frecce che un'armata di ashigaru o samurai poteva opporre era nel mero numero o sperando che i tiri eliminassero meno unità possibile.

In Giappone nella prima fase di sviluppo (circa il 3 ° e quarto secolo dC), vennero usati degli strani scudi rettangolari. Questi scudi pero non erano più in uso dal 10 ° secolo.

Più tardi,primadnel 19 ° secolo , un gran numero di scudi di grandi dimensioni (equivalente al pavisse occidentale) sono stati utilizzati sul campo di battaglia, all'interno di fortificazioni fisse e nelle linee di assedio. Questi sono portatili e possono essere posizionati dove richiesto, ma lasiano le mani libere per usare un arco o un fucile a miccia. Essi erano spesso abbastanza da fermare entrambe le frecce e proiettili.

i guerrieri giapponesi di classe superiore (bushi o samurai) non hanno mai usato uno scudo in quanto entrambe le mani sono necessari per l'arco lancia, o spada. La loro armatura è stata progettata per assorbire sia i colpi di freccia e colpi di spada.

Grazie per la delucidazione.... la fonte?

wiki, sicuro

un libro in inglese che prende il nome < Early Samurai 200-1500 AD> di http://www.amazon.com/Early-Samurai-AD-200...55321319Anthony J Bryant
shin scusa non volevo essere aarrogante

Naaah ma che arroganza anzi..... volevo conoscerne la fonte per vedere se posso procurarmela pure io.

Alla prossima spesuccia su amazon.uk ci farò un pensierino.

io amo la cultura giapponese...pensa che finito il iceo vogio studiare al universita di storia

Me too... sto terminando una laurea magistrale in lingua e cultura jappa non per nulla ehehe.