Sir Ånders |
|
| CITAZIONE (stormtrooper @ 18/4/2011, 18:46) Personalmente credo che la ca farebbe un salto in avanti enorme sviluppando il single player rendendo più complicata la campagna dal punto di vista della politica estera. Con la presenza di numerosissime fazioni, non necessariamente legate indissolubilmente da relazioni diplomatiche preconfezionate (non come in empire o napoleon dove se sei britannico sei per forza nemico dei francesi e viceversa) si potrebbe raggiungere lo scopo. Secondo me non sarebbe una cattiva idea se si avviassero su questa strada, aumentando il realismo immettendo nel gioco una diplomazia più sofisticata, che vale tanto quanto la psada e perfettamente personalizzabile dal giocatore (non sono costretto a tenermi alcuni alleati e alcuni nemici per sempre), tutto per raggiungere gli obbiettivi.
Come scenario possibile mi immagino l'Italia o la Germania rinascimentale, con tutti i suoi ducati, repubbliche e città stato in continuo conflitto tra loro, con un panorama politico mutevole. Il problema che sono cose vecchia e già viste,i Total War se non continuano ad andare avanti con i periodi storici secondo me non venderanno più di tanto visto che ci hanno fatto vivere tutti i periodi della principale storia del mondo. Come ha detto qualcuno si potrebbe fare un gioco sul periodo del 1600 fino al 1700 ma alla fine vedremo le stesse cose che abbiamo già visto su Empire e Napoleon,fumo,moschetti e schermaglie. Anche se avanzano assai dal periodo di Napoleon mettiamo caso fino alla I° Guerra Mondiale oltre che mitragliatrici e lanciafiamme non vedremmo niente di nuovo quindi secondo me la cosa migliore per la CA è di continuare con i periodi storici a susseguirsi,mettere la Guerra di secessione americana,la Guerra d'indipendenza italiana e continuare così via dicendo. |
| | |
