I samurai e la katana

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Sir Tia
view post Posted on 27/2/2011, 13:42     +1   -1




Di quello che vuoi, insultami pure tanto nn me ne frega nnt.... io mi ritiro da questa discussione finchè nn cambiamo argomento.
 
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Sir Karati
view post Posted on 27/2/2011, 18:30     +1   -1




Visto che la situazione sembra essersi risolta e visto che era veramente un peccato terminare qui la discussione la riapro nella speranza che in futuro ci sia un po' più di intelligenza da parte di tutti.
 
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LukeUber
view post Posted on 27/2/2011, 18:42     +1   -1




Wow...ho sempre amato i samurai...veramente bei video...e per chi fosse interessato a sapere un po' di più consiglio di leggere l'Hagakure di Tsunetomo...è molto interessante...una domanda...sono impazzito io o nel secondo video al minuto 5:40 la katana sembra attraversare il brandello di cuoio?
 
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Raptor4
view post Posted on 27/2/2011, 19:51     +1   -1




La cultura giapponese è fantastica: Tutti i particolari erano curati alla perfezione: dal rito di apertura all'uso della katana. Dal codice d'onore al seppoku (mi sembre che sia questo il termine per indicare il suicidio). E, devo anche ringraziare shin xari per avermi fatto innamorare della storia giapponese.
 
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|Vespasian|
view post Posted on 27/2/2011, 19:57     +1   -1




CITAZIONE (LukeUber @ 27/2/2011, 18:42) 
Wow...ho sempre amato i samurai...veramente bei video...e per chi fosse interessato a sapere un po' di più consiglio di leggere l'Hagakure di Tsunetomo...è molto interessante...una domanda...sono impazzito io o nel secondo video al minuto 5:40 la katana sembra attraversare il brandello di cuoio?

pareva anche a me, però dopo averlo rivisto, mi sono accorto che era già sotto il brandello di cuoio
 
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Traiano[kob]
view post Posted on 27/2/2011, 20:52     +1   -1




Vorrei ricordare a quello la che il più grande genocidio della storia l'hanno fatto gli spagnoli, il piu grande massacro di innocenti i tedeschi, le guerre con piu vittime sono nate a causa di paesi europei, la schiavitu di miliardi di persone era causata dagli interessi economici di stati europei e il trattamento inumano di milioni di cittadini era praticato da europei, questo però non mi impedisce di apprezzare la cultura europea, perche è sintomo di grande ignoranza giudicare una cultura senza comprenderla ed è pure peggio farlo senza considerarla nel suo insieme. Detto questo ritengo che per l'influenza sulla storia mondiale la cultura europea è la più importante e, questo a mio parere, sia anche la più affascinante perchè estremamente varia, complicata e la sua nascita e il suo sviluppo sono frutto di vicende storiche estremamente appassionanti.
 
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Giò®oma94
view post Posted on 27/2/2011, 22:01     +1   -1




C'è da dire che la storia """interessante""" Giapponese,per me,inizia nel '900.

O.T Traiano ti ho mandato mp.
CITAZIONE
Il più grande genocidio della storia l'hanno fatto gli spagnoli, il piu grande massacro di innocenti i tedeschi

Non rispondo perchè senno,mi faccio bannare
 
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ShinXari
view post Posted on 28/2/2011, 08:19     +1   -1




CITAZIONE (Raptor4 @ 27/2/2011, 19:51) 
La cultura giapponese è fantastica: Tutti i particolari erano curati alla perfezione: dal rito di apertura all'uso della katana. Dal codice d'onore al seppoku (mi sembre che sia questo il termine per indicare il suicidio). E, devo anche ringraziare shin xari per avermi fatto innamorare della storia giapponese.

iya iya.... non è certo merito mio.

è indubbiamente affascinante ma, come tutte le culture del mondo, ha un fascino
che deve essere colto senza preconcetti.

 
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sword_ita
view post Posted on 28/2/2011, 11:13     +1   -1




secondo me la cultura giapponese è una delle più affascinanti al mondo. l'ho sempre amata fin da bambino e non smetterò mai di farlo..ho sempre sostenuto di essere nato nell'epoca e nel posto sbagliati XD erano dei geni il codice d'onore dei samurai ha un fascino immenso secondo me. unica cosa che non condivido è il seppuku XD penso che dalle sconfitte si può sempre imparare qualcosa e ammazzarsi non mi sembra il modo migliore di affrontarle anche se non nego che ci vuole una bella dose di coraggio. chiudo con questo video riguardo la katana (la spada migliore al mondo a mio parere) www.youtube.com/watch?v=mIDWG9Zn8j8&feature=player_embedded
 
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Sir Karati
view post Posted on 28/2/2011, 11:20     +1   -1




bel video
 
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sword_ita
view post Posted on 28/2/2011, 11:38     +1   -1




indubbiamente è un video un po "coatto" XD e mi pare strano che hanno trovato una katana da maltrattare in quel modo boh...però è fico xd
 
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ShinXari
view post Posted on 28/2/2011, 12:20     +1   -1





Bè per comprendere il seppuku ci vuole una riflessione un pò complessa di vari elementi.... sia culturali, religiosi,storici e così via.

è però da sfatare il mito che un samurai si togliesse SEMPRE la vita in caso di sconfitta. Non è affatto vero.....

Grandi condottieri giapponesi sono stati sconfitti varie volte.... ma non si sono per questo tolti la vita.

Il seppuku era una misura estrema solo in caso di mancanze considerevoli....o situazioni senza uscita.....

Certo è che la visione del suicidio che un samurai aveva all'epoca era radicalmente diversa da quella attuale.... come
anche da quella di un cavaliere europeo.

Il punto più importante è la diversa visione dell'atto del togliersi la vita nel contesto religioso giapponese ed europeo.

In europa... con l'avvento del cristianesimo il suicidio venne ad essere visto come uno dei più gravi atti di blasfemia
che un mortale potesse compiere nei confronti di Dio. (mentre ad esempio nella società romana poteva capitare di
assistere a suicidi per disonore o per evitare di cadere in mano nemica.... il classico "buttarsi sulla propria spada")

Questo poichè la vita era considerata un dono divino....il "soffio vitale" dato dalla divinità ad Adamo.... rifiutare volontariamente questo dono era considerato un gravissimo affronto a Dio stesso...e come voi (molto più ferrati in storia medievale europea di me ) ben saprete..... i suicidi erano sepolti in terra sconsacrata...disprezzati da tutti e
persino privati della testa prima della sepoltura.


In Giappone.... la visione religiosa della vita e della morte proveniva principalmente dallo Shinto....che potremmo definire come una sorta di religione "animista" avanzata......

La morte era vista (pur vista sempre con timore....i jappi erano esseri umani come tutti...e ancora oggi il numero 4 in giappone viene considerato infausto poichè si legge "shi" come il kanji di "morte" ) come un "passaggio" a un'altra forma.... quella di antenato che continuava a vivere e a proteggere la famiglia....e che ogni tanto "ritornava" come spirito al mondo durante il rito dell' "obon".

E del resto la morte stessa...come in tutto il resto del mondo prima dell'avvento della rivoluzione medico-tecnologica,
era sempre vicinissima a tutti...... alta mortalità infantile....morti di parto....malattie.....fame.....violenza ecc.
e non lontana e remota come ci piace credere nel mondo moderno.

Per un samurai poi la morte era ancora più vicina e parte integrante della sua esistenza. Egli viveva per infliggere e per ricevere la morte sul campo di battaglia.....


Penso che tuttavia la vera chiave per comprendere il seppuku fosse....oltre a quanto già citato, anche la visione della società dove il singolo valeva solo in quanto parte di un gruppo più ampio.... famiglia.....feudo....ecc.
in cui doveva sempre permanere una "armonia" le cui radici affondavano anche nella concezione confuciana che tanto si era radicata nel pensiero sociale-morale giapponese.

Se un singolo compiva un errore.....disonorava sè stesso ecc. egli diveniva un elemento di disturbo a questa armonia..... e il suo disonore non era solo una cosa personale.....ma poteva riguardare l'intero suo gruppo.....
anche la sua stessa famiglia.

Quindi il suicidio del singolo era una sorta di "sacrificio" per ripristinare questo equilibrio....e ridare onore non solo a sè stessi....ma anche all'intero nucleo familiare.

Vivere nel disonore in una società impostata in quel modo diveniva molto più insopportabile che la prospettiva stessa della morte...... e poteva anche recare dei danni alle persone a cui si teneva.

Riguardo al suicidio di un samurai sconfitto in battaglia.....esso poteva anche servire ad evitare una prigionia umiliante e spesso brutale.....



In conclusione....credo che per comprendere le motivazioni....certamente profonde di quel gesto.... sarebbe stato necessario vivere a quell'epoca e in quel determinato contesto socio-culturale.....

Noi moderni possiamo soltanto fare delle speculazioni.....le quali sono solamente teorie.....
 
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sword_ita
view post Posted on 28/2/2011, 12:27     +1   -1




sisi questo lo so...egli desiderava ardentemente la morte da raggiungere nel modo più "spettacolare" possibile sul campo di battaglia.era vissuta in modo completamente diverso da come la viviamo noi..questo penso sia il motivo delle divergenze di pensiero
 
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ShinXari
view post Posted on 28/2/2011, 13:07     +1   -1





non è che volessero "dare spettacolo".... semplicemente sapevano che se il nemico li avesse catturati non avrebbero passato dei bei quarti d'ora..... e nemmeno delle mezzore.
 
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sword_ita
view post Posted on 28/2/2011, 13:12     +1   -1




non è il fatto di dare spettacolo..... per "spettacolare" si intende portarsi piu nemici con se..l'ho letto non mi ricordo dove anni fa XD
 
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101 replies since 25/2/2011, 10:54   1100 views
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