| Ho da poco cominciato a leggere un libro sull antica roma "I 101 segreti che fecerogrande l'impero Romano".Il libro sfalda molti luoghi comuni e credenze sugli antichi romani.
Il secondo nome di Roma
Una delle prime cose che vengono spiegate è il secondo rome di Roma.Roma si è sempre chiamata così,ma si dice anche che abbia avuto un altro nome.Secondo alcuni fonti,un intellettuale a Roma venne ucciso per aver pronunciato quel nome.Secondo i Romani ogni cosa aveva un nome segreto e chi conosceva quel nome dominava l'essenza di quell animale o cosa (ovviamente è pura superstizione).Oraquesto nome era talmente ben conservato e conosciuto da talmente tanti pochi che fino ad oggi se ne sà poco.Alcuni dicono che sia Ruma o roba simile,ma l'ipotesi migliore è quella di Amor,ovvero Roma letto al contrario.Amor simboleggiava anche Venere,madre di Enea e quindi che favoriva i Romani.Un incisione è stata anche ritrovata a pompei,che riporttava le scritte speculari Roma e Amor.Scommetto che non tutti voi sapevate questa piccola curiosità
Alea iacta esto Oppure sapevate che Cesare non ha detto sul rubicone "alea iacta est",ma "alea iacta esto" ovvero il dado sia tratto (non è).
Gli acciacchi di Augusto Secondo alcuni storici dell epoca,nonostante Augusto sia vissuto per più di 70 anni dedicandosi sempre alla guerra,alla politica e al popolo,si dice che Augusto non era ben messo in salute.Secondo Tacito (se non ricordo male) Augusto era coperto da molte chiazze colorate sulla pelle,ed era cagionevole.Dagli storici si sà che Augusto soffriva enormemente caldo e freddo,in particolare quest'ultimo gli impediva perfino di alzare il dito per salutare (infatti i romani non salutavano alzando la mano come si vede nei film,ma alzando la mano e il dito indice.La mano alzata simboleggiava il generale vittorioso) . Un altra curiosità comporta il fatto che Augusto si sarebbe lasciato crescere la barba lunga dopo la sconfitta delle 3 Leigioni nella selva di Teutrourgo,mentre girava nel suo palazzo batteva i pugni sui muri dicendo:"Varo,Varo, rendimi le mie legioni"
Potrebbe essere interessante il fatto che anche Giulio Cesare era cagionevole,e soffriva di attacchi di epilessia.Nonostante ciò sembrava che sfruttasse ciò non come un pretesto per astenersi dalla battaglia,ma anzi per rafforzarsi combattendo in prima linea senza la sua guardia personale
Giulio Cesare sacerdote di Giove Giulio Cesare,uno tra i più grandi generali dell antichità,a partire da circa 12 anni divenne un sacerdote di Giove.Non poteva vedere un esercito in armi,non poteva dormire più di 3 notti in un letto diverso dal suo,era rispettato da tutti.Se un condannato si inginocchiava ai suoi piedi veniva risparmiato,solo per quel giorno.
La carica però sarebbe durata a vita,se non fosse stat per il buon Mario,che con le sue care riforme fece indirettamente un favore a Cesare.
La crocifissione dei cani Molti conosceranno la storia delle oche del campidoglio,giusto?Ebbene,queste oche sacre a Giunone si trovavano fuori dalla mura e avvertirono la presenza dei galli,starnazzando all impazzata.I romani da quel giorno fecero una festa annuale in onore alle oche.
Ma come si svolgeva questa festa?Semplice,crogifiggendo i cani.Secondo i Romani infatti,sarebbero stati i cani che avrebbero dovuto avvertirli,e non le oche.Perciò venivano legati sulle croci poichè i loro simili non avevano fatto un buon lavoro...a voi il giudizio.
Edited by samu 96 - 17/2/2011, 13:38
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