Iwo Jima, una domanda

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SirMatthew
view post Posted on 20/1/2011, 12:21     +1   -1




Giusto Shin, alla fine da qualsiasi parte del fronte stai, sempre di uomini si tratta. Possono pensarla in un modo, combattere in un altro, parlare in un altro ancora, ma sotto la pelle c'è sempre l'uomo buono,cattivo o opportunista. Come hai detto te dell' unità 701, i giapponesi erano cattivi, mentre gli americani non sono stati altro che opportunisti e successivamente cattivi poichè da quei progetti sicuramente hanno ricavato qualcosa che avrà ucciso. Alla fine nel profondo di ogni persona siamo tutti uguali e non c'è niente da fare.
 
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òtemistoclesII
view post Posted on 21/1/2011, 21:29     +1   -1




i giapponesi però erano molto più crudeli rispetto agli americani o alla wermacht tedesca per esempio , se avessero potuto credo che avrebbero fatto affondare il giappone pur di non perdere la guerra ! shinxari mi sembri molto esperto di argomenti orientali e anche il nick mi sa molto shogun XD sei per caso di origini asiatiche ?
 
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ShinXari
view post Posted on 28/1/2011, 13:26     +1   -1





no...ma studio lingua e cultura giapponese all'università....

Non è questione di "origini" è questione di vedere le cose da un'ottica il più possibile "super partes".

Non è che i giapponesi fossero "più crudeli"....semplicemente il paese era nelle mani di una dittatura militare
dagli esasperati toni nazionalistici......

Ma ti assicuro che i giapponesi stessi ne furono le prime vittime....e non credere che fossero tutti "felici e contenti" di andare in guerra.... sopportare fame e privazioni o di schiantarsi su un aereo imbottito di esplosivo.... semplicemente non avevano scelto e vivevano in una società che era uscita da nemmeno un secolo dal periodo feudale intriso dal concetto dell' obbedienza cieca ed assoluta ai superiori come valore
dominante ed imposto alla popolazione con metodi totalitari (ps: il sistema feudale era stato abolito nel 1867..).

Quindi non mi pare corretto parlare di "crudeltà" dei giapponesi. Semmai se ne può parlare nel caso dei vertici militari e politici pronti a sacrificare un'intera nazione per i loro interessi...... cosa non molto differente da quello che accadeva...è accaduto...e continua ad accadere tuttoggi. (gli stessi "kamikaze" moderni spesso
sono solo pedine di sistemi più grandi di loro).


Ma anche i paesi alleati....e i partigiani che spesso la retorica del dopoguerra ha esaltato come eroi senza macchia e senza paura si sono macchiati di crimini...abusi e atrocità.


Pertanto credo dovremmo rivedere la nostra storia passata non più da un punto di vista nazionale...o etnico....ma da un punto di vista "umano".

 
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Raptor4
view post Posted on 28/1/2011, 13:56     +1   -1




CITAZIONE (ShinXari @ 28/1/2011, 13:26) 
no...ma studio lingua e cultura giapponese all'università....

Non è questione di "origini" è questione di vedere le cose da un'ottica il più possibile "super partes".

Non è che i giapponesi fossero "più crudeli"....semplicemente il paese era nelle mani di una dittatura militare
dagli esasperati toni nazionalistici......

Ma ti assicuro che i giapponesi stessi ne furono le prime vittime....e non credere che fossero tutti "felici e contenti" di andare in guerra.... sopportare fame e privazioni o di schiantarsi su un aereo imbottito di esplosivo.... semplicemente non avevano scelto e vivevano in una società che era uscita da nemmeno un secolo dal periodo feudale intriso dal concetto dell' obbedienza cieca ed assoluta ai superiori come valore
dominante ed imposto alla popolazione con metodi totalitari (ps: il sistema feudale era stato abolito nel 1867..).

Quindi non mi pare corretto parlare di "crudeltà" dei giapponesi. Semmai se ne può parlare nel caso dei vertici militari e politici pronti a sacrificare un'intera nazione per i loro interessi...... cosa non molto differente da quello che accadeva...è accaduto...e continua ad accadere tuttoggi. (gli stessi "kamikaze" moderni spesso
sono solo pedine di sistemi più grandi di loro).


Ma anche i paesi alleati....e i partigiani che spesso la retorica del dopoguerra ha esaltato come eroi senza macchia e senza paura si sono macchiati di crimini...abusi e atrocità.


Pertanto credo dovremmo rivedere la nostra storia passata non più da un punto di vista nazionale...o etnico....ma da un punto di vista "umano".

Tu mi ricordi un certo 'Warlord 8'...
 
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ShinXari
view post Posted on 28/1/2011, 14:00     +1   -1




Spero che questo ricordo non sia negativo.

Non sono comunque l'unico ad avere una conoscenza su queste questioni.... e la mia posso assicurarvi è decisamente misera.....

PS: quella vecchia nel tuo avatar è davvero inquietante.
 
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19 replies since 23/7/2010, 00:17   264 views
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