ciao!
in questa discussione scrivete le cronache delle vostre campagne di barbarian invasion.
(Tere93 spero che non si arrabbi se li copio l'idea in rome...)
incomincio io!
GLI ALEMANNI
Capitolo 1: Sperduti fra le Alpi
Nell'anno 363 d.C. l'Impero Romano si divise e ovviamente tutti gli antichi nemici sfruttarono questa occasione per accaparrarsi nuovi territori. Il popolo degli Alemanni era fra di questi. In quegli anni venne al potere tramite una faida il re Suomar, che gli dei lo conservino!(io sono un anti-cristiano molto convinto, se uso i barbari...). Il re aveva in mente un progetto molto ambizioso: la conquista di tutti i territori germanici e della penisola italica. Per poter compiere tutto ciò egli dovette innanzitutto migliorare l'economia e stipulare dei trattati di alleanza/diritti commerciali fra tutti i popoli confinanti. Il figlio primogenito di Suomar, Hortar, decise di assoggettare a lui il popolo dei Quadi, confinante con i loro territori a oriente. Cosi, riunendo qualche banda di guerrieri punto deciso verso la loro capitale: Campus Quadi. La vittoria fu completa! Proprio in quell'anno un'altro figlio del re, Cimberio, raggiunse l'età matura. Come prima cosa mandò un diplomatico a Augusta Vindelicorum, per suggelare una tregua. Quei boriosi romani guardarono il diplomatico dall'alto in basso e questo non migliorò la naturale cordialità di un barbaro, infatti la trattativa ebbe esiti negativi. Allora Cimbero, arrabbiato a morte con i romani, creò un modesto esercito che comprendeva anche una banda di berserker longobardi. Proprio in quei mesi un esercito romano cinge d'assedio la capitale Vicus Alemanni. Hortar contemporaneamente reclutò dei lanceri e li predispose, insieme a due bande di arceri longobardi, ad attaccare la città romana di Carnuntum. L'inverno successivo i romani lasciano l'assedio fra le grida di tripudio degli abitanti della capitale alemanna. Un ciclo di lune dopo (1 anno) Cimberio, vista la fallita spedizione di un'assassino a uccidere il comandante di Augusta Vindelicorum che si concluse con la morte del sicario, si decise e sfruttò la momentanea scarsa protezione della città di per attaccarla. Perse la vita anche un familiare romano nella cruenta lotta. Durante tutti questi avvenimenti i due imperi romani sono flagellati dalle rivolte quindi sono molto indeboliti, soprattutto l'impero occidentale che subise anche le migrazioni dei popoli barbari.
Capitolo due: Nuove possibilità
In quei tempi l'oscuro popolo dei sarmati, provenienti dalla steppa, mandarono un diplomatico che propose i diritti commerciali fa i due popoli. Il saggio Suomar accettò senza indugi, così che il commercio arricchisse le casse del regno. Intanto Hortar dalla sua nuova base invoca la gilda dei berserker a fornirgli due bande dei loro guerrieri. Accettarono e così li mando a conquistare uno sperduto villaggio fra Campus Quadi e Vicus Longobardorum, Campus Marcomanni. dopo questo assedio ci fu un periodo di pace durante tre anni. Un figlio di Suomar, passando per il confine fra il suo popolo e il regno dei franchi diretto ad Augusta Treverorum nota un'armata franca nascosta in un bosco nel loro territorio. Questo manda su tutte le furie il generale, che mandò una staffetta da suo padre e gli chiese ordini. Il re disse di marciare verso la capitale franca, che cadde senza una perdita fra le fila alemanne: la città era completamente sguarnita al momento dell'attacco. Così per mano alemanna i franchi furono costretti a migrare in cerca di nuove terre.
Negli anni successivi venne organizzata un'ambasceria e venne mandata presso Thessalonika, la seconda città piu importante dell'impero romano d'oriente. L'ambasceria proponeva un'alleanza, i diritti commerciali fra i due popoli e informazioni geografiche in cambi di quest'ultime. Inaspettatamente i romani di Costantinopoli accettarono, e quando questa notizia arrivò fino nella sala dei banchetti nella capitale alemanna perfino il re rimase stupito. Ma quest'alleanza purtroppo per i romani di Roma ebbe breve vita: infatti dopo la maturità un'altro figlio del re andò a conquistare Augusta Treverorum, dove in precedenza Suomar aveva mandato una spia, che tempestivamente aprì le porte all'esercito alemanno in modo da poter conquistare la città in breve tempo. La vittoria fu schiacciante! In quei mesi Bertgarda raggiunse l'età matura: egli decise di andare a governare la città di Carnuntum, dalla sua conquista rimasta senza governatore. Durante il viaggio fu vittima di un'imboscata di briganti, dalla quale sfuggì soltanto per il volere di Wotan. Proprio in quell'anno giungono voci da oriente riguardo a un massacro di cristiani da parte dei sassanidi. Una volta sparsa la voce tutto il regno si lasciò andare a sterminati festeggiamenti. Deciso a non rimanere in pace con i romani di Roma, il re ormai anziano mandò un'armata a conquistare la città di Colonia Agrippina. Anche in questo caso fu un successo. Mesi dopo si scoprì del martirio di un tale chiamato Eusebio, un cristiano, così pare. Questo, insieme alla conquista della provincia della Pannonia, creò molta allegria e i festeggiamenti fra la popolazione, ben contenti di saper eliminati altri cristiani e la decisiva conquista di un'insediamento molto utile per i commercio e aperto al mondo, durarono per mesi, appoggiati dal re in persona. Purtroppo la città era stata appena devastata dai goti, quindi i soldati si ritrovarono solo rovine davanti, ma il generale a capo della spedizione non divulgò questa notizia al resto della popolzione alemanna.
I territori alemanni alla fine del secondo capitolo.
lol ho imparato ha mettere le immagini in spoiler lol
Capitolo 3: Le orde sono fra noi!
Per migliorare l'economia il saggio re Suomar decise di alzare le tasse fino ad un livello accettabile per il popolo. Per distogliere l'attenzione dei suoi sudditi dalle tasse decise di mandare il glorioso capitano Boiocalo verso la città romana di Campus Frisii. L'anno 381 secondo la conta ufficiale dell'impero romano cristiano si tenne il 1° Concilio di Costantinopoli. In quell'anno Boiocalo cinse d'assedio la città da conquistare. Dopo aver notato grazie alle vedette sul confine l'orda vandalica il nostro saggio re si predispose ad inviare un diplomatico verso di loro. L'obbiettivo era uno: creare un'alleanza fra i due popoli. Che anno sventurato fu il seguente: i goti ruppero ogni indugio e assediarono la città di Carnuntum, sulle sponde del Danubio, il Re dei fiumi. Ma contemporaneamente a questa notizia alle orecchi del re arrivò un'altra, almeno questa positiva: la città di Campus Frisii è caduta! L'inverno successivo portò notizie pessime: i goti avevano battuto la guarnigione di Carnuntum, ucciso il figlio di Hortar Bertgarda, sterminato la popolazione e distrutto quasi completamente la città. Inaspettatamente però i vandali dalla lingua biforcuta assediarono a tradimento Campus Quadi. l'assedio dura poco: in un'anno i vandali attaccano e distruggono la città, il figlio primogenito del re, Hortar, può unirsi a suo figlio nel Walhalla. E le pessime notizie non sono ancora finite: i sassoni con cui il popolo alemanno aveva appena stipulato gli accordi commerciali attaccano Campus Frisii. dopo tutti questi tradimenti il saggio re suomar predispone che le città ancora integre si armino pesantemente: il re dopo aver consultato le indovine era certo di altri tradimenti. Intanto a Campus Frisii i sassoni attaccano: non è stata una sconfitta pesante, infatti su i sei principi sassoni partecipanti a questa battaglia ne muoiono quattro: l'unica buona notizia per il vecchio re da parecchi anni. Ma l'anno 387 fu un'anno catastrofico: il regno crollò in una crisi economica per via della perdita di tante città; il saggio re Hortar muore colto da un malore nel suo letto nel suo palazzo; i burgundi assediano Vicus Franki. Il figlio secondogenito del deceduto monarca prende il potere. Da Aquincum si preparano per il viaggio delle truppe per conquistare Carnuntum. L'esercito vi si avvicina, assedia la città. Intanto i burgundi sono pronti: attaccano la città di Campus Frisii. la vittoria non è sudata, sopratutto grazie all'intervento di alcuni berserker. Passa un'inverno e la città è di nuovo sotto assedio, sempre da quei viscidi burgundi. A Carnuntum attaccano gli alemanni: la sconfitta è totale(ho lasciato che combattesse l'inteligenza[che non si è rivelata tale] artificiale). Intanto altre buone notizie non tardano ad'arrivare: a Campus Quadi i ribelli tentano una sortita dopo solo mezzo anno di assedio. La vittoria dai bardi viene definita eroica: 97 berserker battono 426 soldati fra contadini, ausiliari germanici, arcieri e cavalieri scelti. Intanto nei pressi della capitale vengono attaccati dei briganti dagli eroici alemanni. La vittoria è schiacciante. Gli stessi soldati attaccano i burgundi che assediavano l'antica capitale franca. Anche in questo caso la vittoria è completa. Intanto la crisi economica è quasi risolta: il saggio e astuto re sciolse alcuni squadroni di lanceri. Intanto sia i franchi sia i goti hanno trovato una nuova patria: il re decise che era il caso di mandare un diplomatico a suggelare una tregua. la richiesta viene accettata da i due popoli dopo più mesi di insistenze. Nell'anno 391 gli alemanni possono festeggiare la fine della crisi. Anche i vandali trovarono una nuova patria nel cuore dell'impero romano: nella regione dell'Aemilia et Liguria. da li potevano continuare a bersagliare la città di Augusta Vindelicorum. Lì i valorosi soldati alemanni vincono per la prima volta contro i viscidi vandali. In questa strepitosa vittoria perde la vita anche un familiare vandalo. Questo fatto è un motivo di gioia per tutto il regno, che non festeggiava da tanto.
L'Alemannia alla fine del terzo capitolo.
to be continued....
Edited by mat97 - 16/7/2010, 18:40