Guerra nel pacifico., Aiutino please...

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Tere93
view post Posted on 7/4/2010, 22:12     +1   -1




Anche io preferisco gli aerei dellla 2°Guerra Mondiale, sanno di qualcosa di più tradizionale, come se fosse sempre stato così, anche se l'aviazione esiste da appena un secolo. Gli aerei a elica in generale mi piacciono decisamente più di quelli moderni per il fatto che le manovre sono più strette, veloci e spettacolari, quando invece con una turbina e velocità che superano i 600 km orari una virata richiede veramente tanto spazio. Quindi dovessi pilotare un aereo moderno come prima scelta opterei per le Frecce Tricolori, li avete visti qualche volta? E avete visto la manovrabilità? Tornando all'elica anche i biplani non sono da disprezzare, quelli della 1°Guerra mondiale andavano su tranquillamente con 100 km orari, i triplani poi stile barone rosso, virate strettissime del raggio di una decina di metri sapeva fare quello! Ma sto andando fuori topic.

Per restare in tema Pacifico e 2° Guerra Mondiale, sono sincero, gli aerei che preferisco sono il BF109-D Messershmith tedesco, il Mitsubishi A6M Reisen giapponese detto "zero" e il Supermarine Spitfire inglese(ci sono più versioni, la migliore nel 1944).

Dato che ho un libro sotto vi descrivo lo zero detto sopra:
-Costruttore: Mitsubishi Jukogyo K.K.
-Tipo: caccia
-Anno: 1940
-Motore: Nakajima NK1C Sakae 12, radiale a 14 cilindri raffreddato ad aria, da 950 cavalli vapore.
-Apertura alare: m 12,00
-Lunghezza: m 9,06
-Altezza: m 3,05
-Peso al decollo: kg 2410
-Velocità massima: km/h 534 a 4550 m di quota
-Quota massima operativa: m 10000
-Tempo di salita a 3000 metri in 9 minuti e mezzo
-Autonomia: km 3105; 8 ore a regime economico di crociera con 2 sebatoi supplementari; 2 ore a regime di combattimento
-Armamento: 2 cannoni da 20 mm; 2 mitragliatrici da 7,7 mm; 60 kg di bombe
-Equipaggio: 1 persona

Nel 1943 arrivò la variante A6M5 potenziata nel motore e armamento sempre con il soprannome di zero. Ma neanche questi migliori zero furono capaci di combattere ad armi pari come qualità e quantità prodotta, con i caccia americani.

Edited by Tere93 - 7/4/2010, 23:40
 
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CavaliereLord
view post Posted on 7/4/2010, 22:32     +1   -1




Io sono esperto e amo i corazzati della seconda guerra mondiale! Nulla a che fare con quelli odierni, lì si che si vedeva l'abilità del pilota al 100% e non c'erano puntatori satellitari e non potevi colpire a 10km di distanza (questo vale più o meno anche per l'aeronautica e la marina). Anche per questo a me attira di più la seconda guerra mondiale :P e come dice Matthew mi suscitano qualcosa nel cuore! xD
 
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Snappolo
view post Posted on 7/4/2010, 22:46     +1   -1




CITAZIONE (SirMatthew @ 7/4/2010, 23:09)
CITAZIONE (Snappolo @ 7/4/2010, 22:54)
naaa sembra difficile ma è una cazzata lla fine xD
comuqnue non hai citato il caso più eclatante di vittoria americana navale: Durante le marianne,una piccola task force guidata dalla portaerei Taffy Roberts respinse 32 incorciatori,16 corazzate e persino la Musashi!!! :woot: :woot:

Secondo le mie fonti, le corazzate erano 5 e il naviglio leggero non superasse la decina di unità mentre le portaerei (da battaglia e di scorta) erano 9. Gli americani schierarono almeno 15 portaerei miste 7 corazzate almeno 6 incrociatori e una sessantina di vascelli leggeri. L'aviazione contrapposta era di 680 giapponesi vs 956 americani.
Le perdite furono 3 portaerei 2 navi da trasporto + altre danneggiate e 400 aerei contro i 123 americani e alcune navi seriamente danneggiate. fonte tratta da "La seconda guerra mondiale" john keegan! Dice che c'era anche la yamato ma la flotta si tenne a distanza sapendo di essere facile bersaglio dell'aviazione

ho visto 3 documentari su questo avvenimento.
Tutti e 3 specificano 30 incrociatori,il numero di corazzate che và dai 10 ai 16 e la presenza di una super corazzata (non ricordo se la Yamato o la Musashi).
la supremazia aerea americana c'era,ma quella navale era propio sotto le scarpe :D


Comunqeu per l'aviazione moderna non c'è confronto. Moderna:D
odio i vecchi biplani della prima guerra mondiale :D
Comunque,le frecce tricolori,sono Air-Macchi 346
 
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SirMatthew
view post Posted on 8/4/2010, 14:05     +1   -1




CITAZIONE (Snappolo @ 7/4/2010, 23:46)
CITAZIONE (SirMatthew @ 7/4/2010, 23:09)
Secondo le mie fonti, le corazzate erano 5 e il naviglio leggero non superasse la decina di unità mentre le portaerei (da battaglia e di scorta) erano 9. Gli americani schierarono almeno 15 portaerei miste 7 corazzate almeno 6 incrociatori e una sessantina di vascelli leggeri. L'aviazione contrapposta era di 680 giapponesi vs 956 americani.
Le perdite furono 3 portaerei 2 navi da trasporto + altre danneggiate e 400 aerei contro i 123 americani e alcune navi seriamente danneggiate. fonte tratta da "La seconda guerra mondiale" john keegan! Dice che c'era anche la yamato ma la flotta si tenne a distanza sapendo di essere facile bersaglio dell'aviazione

ho visto 3 documentari su questo avvenimento.
Tutti e 3 specificano 30 incrociatori,il numero di corazzate che và dai 10 ai 16 e la presenza di una super corazzata (non ricordo se la Yamato o la Musashi).
la supremazia aerea americana c'era,ma quella navale era propio sotto le scarpe :D


Comunqeu per l'aviazione moderna non c'è confronto. Moderna:D
odio i vecchi biplani della prima guerra mondiale :D
Comunque,le frecce tricolori,sono Air-Macchi 346

Guarda snappi oltre al libro che ti ho citato, i dati sono ampiamente confermati anche da wikipedia! Probabilmente allora ti stai sbagliando con qualche altra battaglia! ^_^
Anche a me non piacciono affatto i biplani, ma adoro le linee filanti del macchi 205 o del g55! Per non parlare degli zero e dei messerschmith! I macchi 346 mi pare risalgano anche agli anni '80 o anche prima vero?
 
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Snappolo
view post Posted on 8/4/2010, 14:10     +1   -1




mhhh no,non mi sto sbagliando.
Ma forse il documentario era la solita americanata gonfiata image

Per i macchi...
No,sono piuttosto recenti. Credo inizio del 2000
 
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SirMatthew
view post Posted on 8/4/2010, 14:13     +1   -1




CITAZIONE (Snappolo @ 8/4/2010, 15:10)
mhhh no,non mi sto sbagliando.
Ma forse il documentario era la solita americanata gonfiata image

Per i macchi...
No,sono piuttosto recenti. Credo inizio del 2000

Pardon mi sono confuso con i MB (macchi) 339, il modello precedente che sono del 79 (ho guardato su wikipedia :D )
Ma guarda non li conoscevo i macchi 349! Sembrerebbe un bel caccia!! (era l'ora che si producesse un caccia puro italiano!)!
 
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Tere93
view post Posted on 8/4/2010, 14:16     +1   -1




L' Aeronautica Militare italiana ha in dotazione soprattutto i Tornado, ma non so se sono di costruzione solo italiana. Perchè ce li hanno anche i francesi e tedeschi.
 
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SirMatthew
view post Posted on 8/4/2010, 14:17     +1   -1




CITAZIONE (Tere93 @ 7/4/2010, 23:12)
Anche io preferisco gli aerei dellla 2°Guerra Mondiale, sanno di qualcosa di più tradizionale, come se fosse sempre stato così, anche se l'aviazione esiste da appena un secolo. Gli aerei a elica in generale mi piacciono decisamente più di quelli moderni per il fatto che le manovre sono più strette, veloci e spettacolari, quando invece con una turbina e velocità che superano i 600 km orari una virata richiede veramente tanto spazio. Quindi dovessi pilotare un aereo moderno come prima scelta opterei per le Frecce Tricolori, li avete visti qualche volta? E avete visto la manovrabilità? Tornando all'elica anche i biplani non sono da disprezzare, quelli della 1°Guerra mondiale andavano su tranquillamente con 100 km orari, i triplani poi stile barone rosso, virate strettissime del raggio di una decina di metri sapeva fare quello! Ma sto andando fuori topic.

Per restare in tema Pacifico e 2° Guerra Mondiale, sono sincero, gli aerei che preferisco sono il BF109-D Messershmith tedesco, il Mitsubishi A6M Reisen giapponese detto "zero" e il Supermarine Spitfire inglese(ci sono più versioni, la migliore nel 1944).

Dato che ho un libro sotto vi descrivo lo zero detto sopra:
-Costruttore: Mitsubishi Jukogyo K.K.
-Tipo: caccia
-Anno: 1940
-Motore: Nakajima NK1C Sakae 12, radiale a 14 cilindri raffreddato ad aria, da 950 cavalli vapore.
-Apertura alare: m 12,00
-Lunghezza: m 9,06
-Altezza: m 3,05
-Peso al decollo: kg 2410
-Velocità massima: km/h 534 a 4550 m di quota
-Quota massima operativa: m 10000
-Tempo di salita a 3000 metri in 9 minuti e mezzo
-Autonomia: km 3105; 8 ore a regime economico di crociera con 2 sebatoi supplementari; 2 ore a regime di combattimento
-Armamento: 2 cannoni da 20 mm; 2 mitragliatrici da 7,7 mm; 60 kg di bombe
-Equipaggio: 1 persona

Nel 1943 arrivò la variante A6M5 potenziata nel motore e armamento sempre con il soprannome di zero. Ma neanche questi migliori zero furono capaci di combattere ad armi pari come qualità e quantità prodotta, con i caccia americani.

Hai una bella cultura a quanto vedo! (o vengono tutte da wiki? :P ) Comunque le versioni dello zero sono molteplici quella che mi piace + di tutti è l'A6M3 mod 21 migliore rispetto agli A6M2 ovviamente ma meno conosciuto. Rimasero al di sopra degli americani fino a quando essi non acquisirono una buona confidenza con i nuovi caccia F6F hellcat (metà 43)!
 
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Snappolo
view post Posted on 8/4/2010, 14:17     +1   -1




CITAZIONE (Tere93 @ 8/4/2010, 15:16)
L' Aeronautica Militare italiana ha in dotazione soprattutto i Tornado, ma non so se sono di costruzione solo italiana. Perchè ce li hanno anche i francesi e tedeschi.

I tornado sono di fabbricazione inglese
 
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Tere93
view post Posted on 8/4/2010, 14:20     +1   -1




No non li ho presi da wikipedia quei dati, ho una collana di 5 vulumetti che racchiudono le descrizioni e l'impiego di ogni aereo militare che dalla prima guerra mondiale a quelle più recenti, è decollato da una pista. C'è veramente tutto. Quella descrizione potre fartela anche per il triplano del Barone Rosso.
 
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SirMatthew
view post Posted on 8/4/2010, 14:43     +1   -1




Io ho qua davanti a me una libreria 4x5x1 pieno di libri di guerra (dalla grecia alla II GM) e circa 1/3 è composto da libri sull'aviazione dal 1900 al 1945!

p.s. li ho letti tutti almeno 2 volte!
 
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Ragnar40000
view post Posted on 8/4/2010, 15:50     +1   -1




Ragazzi qual'è la vostra porta aerei preferita?A me piace l'Enterprise(cv-6,the big-e)per la sua storia,interressante(cannoni,battaglie)però anche la yorktown non è male.
 
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SirMatthew
view post Posted on 8/4/2010, 16:18     +1   -1




Io non amo le portaerei, io sono un tradizionalista amante delle buone vecchie corazzate! La mia preferita in assoluto è la Littorio, corazzata italiana della IIGM da 41.377 t o le sue gemelle, la vittorio veneto e la roma
Lunghezza 237,8 m m
Larghezza 32,9 m m
Pescaggio 9,6-10,5 m m
Velocità 30 nodi (55,5 km/h)
Autonomia 3 920 mn a 20 nodi (7 300 km a 37 km/h)
(fonte tratta da wikipedia)
e con 9 cannoni da 381/50 che le garantivano una potenza di fuoco fenomenale. Tali navi erano le + moderne del mondo, unica pecca il radar di fabbricazione tedesca, inefficente e di facile decodifica. Dovete sapere che i codici italiani ( a differenza di tutti gli altri stati del mondo) non vennero mai decodificati, ma riuscimmo a smascherare quelli inglesi + volte.
image

Altre magnifiche corazzate furono le corazzate giapponesi classe Fuso (anche se erano vascelli della IGM riammodernati!
Displacement: 39,154 long tons (39,782 t)
Length: 213 m (698 ft 10 in)
Beam: 30.61 m (100 ft 5 in)
Draught: 9.68 m (31 ft 9 in)
Speed: 25 knots (29 mph; 46 km/h)
Range: 8,000 nmi (15,000 km)
(dati presi da wikipedia en.)
image
 
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Snappolo
view post Posted on 8/4/2010, 16:52     +1   -1




Non dimentichiamo la Bismark però :D

 
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Tere93
view post Posted on 8/4/2010, 17:03     +1   -1




E chi potrà mai dimenticarla, la più famosa e potente corazzata della Kriegsmarine tedesca nella 2°guerra mondiale, purtroppo per i suoi marinai ebbe una storia breve.
 
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31 replies since 7/4/2010, 17:36   1253 views
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