Sondaggio Personalità Storica, In quale di questi generali vi identificate di piu dal punto di vista caratteriale e strategico?

Per me Cesare è '' completo '',oltre ad essere stato un grande politico è stato una persona di grande perosnalità e rispettatissimo.Alessandro dovette ritirarsi perchè i soldati glielo imposero,Cesare è sempre riuscito a far fare agli altri ciò che lui voleva.

diciamo che non sono propriamente paragonabili i 2, e per quanto riguarda il ritorno a babilonia di alessandro non credo che qualsiasi altro comandante avrebbe potuto fare diversamente, anzi, sarebbe stato trucidato ancor prima di ricevere una richiesta formale dall'esercito
per quanto riguarda la rispettabilità di cesare...come tutti i grandi ha avuto rapporti di odio/amore. lodato dal suo esercito, ma odiato da tutta la classe politica romana, e infatti non ha fatto una bella fine

diciamo che anch'io ho un rapporto contrastante con cesare..lo odio in ambito politico, ma il suo genio sia in questo che in quello militare non può non essere ammirato

Appunto,il fatto è che Cesare non ha mai avuto questi problemi,tranne quando la X legione si rifiutò di seguirlo in Africa e lui disse che da quel momento sarebbero stati semplici quiriti(cittadini),dopo un discorso la legione volle seguirlo in Africa anche contro le volontà di Cesare e alla battaglia di Tapsus attaccò anche senza l'ordine di Cesare per riacquistare valore agli occhi di Cesare.

le distanze non sono neanche paragonabili però, e neanche il clima, flora e fauna annessa xD

Cesare fu un grande generale con un grande carisma, ma non era un sovrano e la minacciata rivolta della Legio X Equestris (significativa visto che era la sua "fidelissima" nonché guardia personale) non è paragonabile, visto che ad Alessandro si stava ammutinando un esercito intero di decine di migliaia di soldati che aveva in quel momento appena "conquistato l'intero mondo (conosciuto)" e stava per avventurarsi in luoghi inesplorati ed ammantati da terribili leggende.
Senza inoltre contare il diversissimo rapporto che intercorreva tra Cesare e le sue legioni rispetto ad Alessandro...in particolare gli Hetairoi che, per quanto fedelissimi, non erano comunque "i suoi soldati", bensì amici e compagni che non avevano alcun timore reverenziale in quanto erano cresciuti assieme tra i ranghi dell'esercito e per tradizione macedone trattavano il re da loro pari, non da sottoposti.
Il carisma di un grande generale può spingere le truppe in capo al mondo, ma ci sarà sempre il momento in cui la corda starà per spezzarsi.

Indeciso tra Annibale e Napoleone..